I carabinieri hanno sequestrato un garage nella via di Terno d’Isola dove è stata uccisa Sharon Verzeni la notte tra il 29 e il 30 luglio.
Continuano le indagini per capire cosa sia successo a Sharon Verzeni, la 33enne uccisa in strada a Terno d’Isola, nella Bergamasca, la notte tra il 29 e il 30 luglio. Era uscita di casa per una passeggiata dopo mezzanotte quando qualcuno all’improvviso l’ha colpita quattro volte con un coltello, uccidendola.
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Chi sia il killer e quale sia il movente dell’omicidio resta ancora un mistero. Nella giornata di oggi 5 luglio però i carabinieri hanno sequestrato – come riporta L’Eco di Bergamo – un garage in via Castegnate, la strada dove è avvenuto l’omicidio.
All’interno del box sarebbe stata trovata una branda. I carabinieri vogliono quindi capire come mai e se l’assassino possa esservisi nascosto o averci dormito. Il condominio è abitato da diverse famiglie e la recinzione è facilmente scavalcabile. È plausibile che l’assassino possa essersi nascosto proprio lì o possa aver nascosto qualcosa.
Chi indaga non esclude nessuna ipotesi, dall’azione di uno sconosciuto all’agguato da parte di qualcuno che conosceva bene la vittima. Le telecamere della zona hanno immortalato la sagoma di uno o più killer nel buio: si sta procedendo con tutte le analisi del caso.
Omicidio Sharon Verzeni, i vicini: “Svegliati dai carabinieri alle 4 di notte”
Da una prima ricostruzione di quanto è accaduto quella notte, i vicini hanno iniziato a capire quello che stava accadendo quando l’hanno sentita barcollare per via Castegnate mentre gridava aiuto, per poi chiamare al telefono con 112: “Mi hanno accoltellata, aiuto”. Infine il silenzio. Tra le ultime persone a vedere Sharon c’è anche una inquilina di un condominio di via Castegnate. In tanti poi sono corsi in suo aiuto.
A soccorrerla per prima sono stati due ragazzi che stava passando lì per caso in auto. In pochi minuti sono arrivati anche i soccorritori del 118, poi la corsa disperata in ospedale dove purtroppo Sharon è morta. Ora è stato messo sotto sequestro un garage del condominio di via Castegnate. Si spera in una svolta delle indagini. Intanto nella giornata del 3 agosto si sono svolti i funerali della ragazza. Ad accompagnare il feretro sono stati anche i genitori.
Al funerale di Sharon Verzeni era presente anche il sindaco di Terno d’Isola, Gianluca Sala. “Ho visto il desiderio di essere d’aiuto per fare luce su questa tragedia, ho visto persone che non sempre hanno conosciuto il volto di Sharon, ma che si sono riconosciuti in questa giovane donna. È la fame di risposte che spinge le nostre comunità unite e piene di speranza per mettere un punto fermo a una vicenda che oggi ha solo punti di domanda e avere giustizia”.